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MAREMMA MAIALA: “un me lo hiamate derby d’Italia”

Se come dice il nostro Presidente “il calcio è la metafora della vita”, ecco perchè sono arrivato alla conclusione che Milan-Juventus non può essere il derby d’Italia.

Mi sono sempre battuto, incazzato fino a rodermi il fegato sulla ingiusta definizione di “derby d’Italia” riferita a Inter-Juventus.
Prima mi dicevano che era giusto così perchè erano le due squadre con più scudetti
Poi mi dicevano che era giusto così perchè le due squadre erano, tra le big, quelle a non essere mai scese in serie B
Ed io che mi incazzavo e lottavo perchè “conteranno di più 18 scudetti o 17+1?” e poi perchè la Juventus era scesa in serie B
Non c’era una ragione valida affinchè il derby d’Italia non fosse Milan-Juventus… eppure i media “amici” e non, continuavano imperterriti a farmi incazzare sull’argomento.
Poi, ritornando alla “metafora della vita”, mi sono felicemente e con piena soddisfazione ricreduto.

Se il derby nazionale (di qualsiasi nazione al mondo) riflette la nazione stessa, vediamo cosa è oggi la nostra Italia:
– è un paese che ha, come primo cittadino, uno che durante gli anni della guerra fredda USA-URSS prendeva, con il suo partito, soldi dal nemico dell’Italia
– è un paese nel quale se ti sei laureato con infiniti sacrifici della tua famiglia, ti ritrovi disoccupato. Mentre, se a malapena sai leggere, basta tu partecipi ad un “grande fratello” qualsiasi, per dare una svolta alla tua vita
– è un paese dove il primo ministro, che ti chiede sacrifici, percepisce in un mese, quello che qualsiasi altro cittadino comune, percepisce (se va bene) in due anni di lavoro
– è un paese dove, dipende da che parte politica ti schieri, per avere più o meno la vita facile con la magistratura
– è un paese deve non conta chi sei e cosa fai ma conta da chi sei appoggiato per farla franca sempre e comunque
– è un paese dove chi ha commesso reati diventa una star nei salotti buoni delle TV nazionali
– è un paese che ha, nel proprio parlamento, oltre la metà degli “onorevoli” indagati per corruzione o altro
– è un paese che, dopo calciopoli, continua ad ascoltare i “consigli e le opinioni” di Moggi
– è un paese che non si indigna (anzi esalta) per lo “smoking bianco” di Moratti nonostante le ultime verità venute fuori sull’insabbiamento salva indagini della sua beneamata
… basta o continuo? Credo sia sufficente così!

Ora, guardando la storia di Juventus-Inter e Milan, riportandola nel nostro paese di oggi… ancora dubbi su quale sia veramente e a tutti gli effetti il vero derby d’Italia?

maremma maiala io unn’ho dubbi e un ci tengo per niente al derby del malaffare!… NOI, grazie a Dio, siamo n’altra hosa

Massimo Reginali